Elogio dell’ozio nella pittura figurativa di Michael Carson

Michael Carson pittura figurativa contemporanea

Colti in momenti di ozio e relax i soggetti Michael Carson trasmettono emozioni attraverso le espressioni, le pose e la tecnica pittorica

Michael Carson è un pittore contemporaneo americano nato a Minneapolis nel 1972, dove si è laureato al College of Art and Design. Attualmente vive a Phoenix, Arizona ed è uno dei pittori figurativi contemporanei più attenzionati negli Stati Uniti.

Soprannominato il “post-millennial Toulouse-Lautrec“, Michael Carson si ispira effettivamente al lavoro dei grandi artisti del passato e del presente, come Toulouse Lautrec, John Singer Sargent, Norman Rockwell, Malcolm Liepke e Milt Kobayashi, mescolando post impressionismo, realismo e immaginazione. I suoi quadri figurativi spessono ritraggono donne sole o in piccoli gruppi su sfondi indistinti e ambientazioni ridotte al minimo, anche se la moda e l’architettura sono fondamentali per la sua ispirazione.

Glamour e stilosi, eleganti e sfrontati, i suoi modelli oziano languidamente su una spiaggia o su un divano, sorseggiando un drink o leggendo una rivista, rispecchiando la quotidianità contemporanea. Colti in momenti qualsiasi, appaiono inerti nella loro apatia ma l’azione è interiore, è quello che si muove nei loro cuori e nella loro mente la storia che vuole raccontare l’artista attraverso le espressioni e le pose dei suoi protagonisti.

“Sono molto interessato alle sottigliezze dell’espressione facciale e trascorro la maggior parte del mio tempo su visi e mani perché per me raccontano la storia. Le altre cose che mi guidano sono la sperimentazione della tecnica e del materiale. Trovare nuovi modi per manipolare la vernice o la superficie per cambiare la sensazione e l’umore di un pezzo. È la cosa che mantiene il lavoro in studio fresco ed emozionante. Se mi annoio durante il processo di creazione, è la morte di quel pezzo. Si tratta di costante evoluzione e sperimentazione.”
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Michael Carson è molto attento che il suo tratto sia immediatamente riconoscibile; ritiene che la tecnica pittorica sia una specie di impronta digitale per un artista, ciò che differenzia un pittore da un altro. Il modo in cui combina lo sfondo e il soggetto, in cui sovrappone alla pittura pattern a tinta piatta, il modo in cui schizza gocce di colore sul dipinto o in cui striscia via parti di materia per ottenere effetti traslucidi. Tutte cose che definiscono uno stile unico per un’opera d’arte.
Ma quello che colpisce maggiormente nei suoi dipinti è la grande maestria nell’uso di luci e colori attraverso i quali l’artista riesce a tirar fuori l’anima dei personaggi. Nei suoi dipinti il senso del colore è particolarissimo grazie ai contrasti che ottiene alternando campiture di colore saturo a zone di grigio desaturate, appositamente sbiadite per ottenere un effetto di fumosa distanza fra noi e i personaggi nel quadro.

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Michael Carson pittura figurativa contemporanea

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Michael Carson pittura figurativa contemporanea - Mick Jagger Portrait

Michael Carson – Mick Jagger Portrait

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