Aryz, talentuoso illustratore e street artist spagnolo, realizza i suoi giganteschi murales con tecniche miste e colori vibranti, come fossero quadri
Lo street artist Aryz, nato nel 1988 a Palo Alto (California) e cresciuto a Barcellona, crea dei bellissimi murales giganti, dettagliatissimi e ricercati, usando tecniche miste: vernici spray, rulli o la tradizionale pittura col pennello.
Aryz si è appassionato alla street art fin da ragazzino e si è laureato in Belle Arti all’Università di Barcellona. Oggi porta in giro per il mondo i suoi personaggi, uomini, donne, animali immaginari e anche, ultimamente, la sua serie di nature morte. I suoi murales giganti colorano i muri di Marocco, Portogallo, Stati Uniti, Cina, Norvegia e altri luoghi sparsi in tutti i continenti.
“Quando ero ancora al liceo, ho incontrato alcuni ragazzi che facevano la break dance e ascoltavano hip hop e ho cominciato ad andare in giro con loro. Un giorno dissero “andiamo a dipingere qualche muro”. Comprammo un po’ di spray e andammo a dipingere… facemmo un gran casino… andai il giorno dopo e cercai di sistemare ma fu ancora peggio. Da allora è stata una sfida personale.”
Murales giganti fra surrealismo e pop art
Aryz ama dipingere sulla grande dimensione, usando i muri come fossero le sue tele. Intere pareti di edifici prendono colore grazie alle sue immagini strabilianti. Senza voler trasmettere nessun messaggio in particolare, i suoi personaggi in scala gigante, dal carattere misterioso, trasmettono comunque sensazioni ambigue, dalla tenerezza all’inquietudine.
La sua ricerca figurativa si concentra molto sulla palette di colori spesso desaturati ma sempre vibranti che suggeriscono atmosfere oniriche e senza tempo e anche la sua attenzione per i dettagli è impressionante.
“Niente è più noioso per me di un artista che continua a ripetere se stesso.”
Aryz ha uno stile raffinato, fra il surrealismo e la pop art e i suoi personaggi spesso mostrano lo scheletro o gli organi interni come se l’artista volesse esplorare il mondo interiore delle sue creature. La sua ricerca formale si è evoluta moltissimo nel corso degli anni, spaziando dalla street art alla pittura all’illustrazione. Sono cambiati i formati, le tecniche e i temi, ma il suo stile è sempre rimasto riconoscibile.
• LEGGI ANCHE: Etam Cru, la street art si è fatta grande, anzi, gigante!
Lascia un commento