Isabel Emrich è una giovane pittrice californiana che ama dipingere ritratti di donne immerse fra le onde del mare
Originaria della California del sud e cresciuta fra le onde dell’oceano, Isabel Emrich ha sviluppato naturalmente la sua passione per l’acqua, per il modo in cui riflette e rifrange la luce o distorce le figure, mentre deve la sua passione per la pittura alla nonna, che la portava sulla scogliera ad ammirare dall’alto la bellezza del mare, spingendola a dipingere en plein air “solo quello che vedeva“.
Nel 2013 si è trasferita a San Francisco per frequentare l’Accademia d’Arte e oggi dipinge la sua serie di quadri a tema acquatico con grande abilità tecnica.
Lo stile di Isabel Emrich si può ricondurre all’espressionismo figurativo, contaminato da occasionali incursioni nell’astrattismo. Ispirandosi alla pittura di Van Gogh, l’artista utilizza colori vivaci e innaturali, scompone in mille pennellate di colore la luce che gioca sulla superficie dell’acqua e utilizza pennellate ricche di materia, ampie ed energiche, in cui anche il modo stesso di dipingere sottolinea l’espressività del soggetto.
Pittura espressionista che coglie l’attimo
Isabel Emrich riproduce sapientemente nei suoi quadri il movimento delle onde, lo scintillio della luce che rimbalza sulla superficie, le increspature dell’acqua… ma soprattutto sa cogliere la sensazione di questi momenti di calma e relax.
La mia serie di dipinti subacquei vuole esplorare una sensazione di pace e tranquillità e allo stesso tempo l’energia che deriva dal movimento delle onde quando sei sott’acqua. Infatti stare nell’acqua è uno degli esempi più espliciti dell'”essere nel momento”. Il tempo si ferma e all’improvviso il passato e il presente spariscono. Come nello Zen, si è solo qui e adesso.
– Artist Statement
Muovendosi in una zona di confine fra dentro e fuori dall’acqua – fra il mondo reale e il mondo subacqueo – i suoi soggetti fluttuano in un luogo intimo che lascia fuori tutto il resto, come un rifugio privato, lontano dal caos del mondo esterno. Si percepisce l’unicità del momento, una fugace sensazione di pace e sospensione del tempo, di assoluta comunione con la natura e con se stessi. I quadri di Isabel Emrich trasmettono allo spettatore sensazioni di pace e tranquillità ma anche l’energia del movimento e l’assenza di gravità, come se ci si trovasse a galleggiare nell’acqua in prima persona.
Interessante confrontare lo stesso soggetto interpretato in modo diametralmente opposto dal pittore iperrealista Sergey Piskunov, che invece ci regala l’illusione dell’estate con un livello di dettaglio incredibilmente fedele alla realtà.
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