Riuscite a immaginare qualcosa di più fragile e delicato di un soffione? Cosa c’è di più etereo ed effimero? Eppure ci hanno fatto una scultura luminosa!!
Studio Drift è un duo creativo la cui visione è orientata a far coesistere gli opposti: natura e tecnologia, conoscenza e intuizione, immaginazione e realtà. Lonneke Gordijn e Ralph Nauta, entrambi laureati all’Accademia di Design di Eindhoven, danno vita a oggetti al confine fra Arte e Design il cui ingrediente principale è quasi sempre la luce.
Fragile Future III è nato come progetto di laurea di Lonneke Gordijn nel lontano 2005: un circito elettrico tridimensionale composto da un sistema modulare di luci LED che illuminano dei veri, fragilissimi soffioni.
Una scultura luminosa che fonde in sè la delicatezza della natura e la potenza della tecnologia, una utopica visione del futuro che auspica la coesistenza di due mondi opposti, la sintesi fra poesia e progresso.
Fragile Future III ha una struttura modulare e può essere combinata in un’infinità di modi e di forme, sia a parete sia come lampadario a sospensione. Questa bellissima scultura luminosa è realizzata con veri soffioni raccolti a mano e connessi ai LED uno per uno con infinita pazienza e precisione, una chiara presa di distanza dalla produzione di massa e dalla cultura usa e getta.
Studio Drift infatti realizza esclusivamente su commissione installazioni site-specific appositamente progettate per adattarsi all’ambiente. La scultura luminosa Fragile Future III, una delle più belle da loro realizzate, è stata esposta nei Saloni e nelle Fiere di Design di tutto il mondo ed ha ottenuto un’infinità di riconoscimenti.
Se Fragile Future III vi piace ma la trovate troppo impegnativa sappiate che c’è anche Dandelight, la sua versione “portatile” decisamente più abbordabile ma sempre molto poetica!!
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