Con uno stile moderno ed elegante il fotografo di moda Jacob Sutton cattura l’energia del movimento: la potenza della natura, la forza dei muscoli e la leggerezza dei tessuti
Nato a Bath in Inghilterra, Jacob Sutton si è trasferito a Londra nel 1999 dove ha conseguito una laurea in fotografia al London College of Printing. Come fotografo e regista, si occupa principalmente di fotografia di moda e still life. Il suo primo servizio è stato per Dazed nel 2005 e da allora ha collaborato con le più importanti riviste del mondo da Vogue al New York Times a Numéro. E’ uno dei fotografi di moda più richiesti per servizi editoriali e per campagne pubblicitarie e fra i suoi clienti ci sono Chanel, Lacoste, Nike, Hermes, Adidas, Burberry, Issey Miyake e tantissimi altri per cui ha firmato campagne pubblicitarie bellissime e famose col suo stile moderno ed elegante.
Fotografia… in azione!
Sia come fotografo che come regista le sue immagini esprimono sempre un senso del movimento incredibile grazie a composizioni che sembrano sfidare un fragile equilibrio dinamico.
Il suo obiettivo è catturare l’azione e l’energia del movimento: la potenza della natura, la forza dei muscoli, la leggerezza dei tessuti… Le sue sono immagini sempre fresche ed energiche dove persone e forme si muovono liberamente nello spazio con una leggerezza ultraterrena, come in assenza di gravità.
Lavora spesso con danzatori, coreografi, atleti o esperti di arti marziali occupandosi di campagne pubblicitarie per l’abbigliamento sportivo come Nike, Stella McCartney per Adidas o H&M Sport, che implicano di per sè azione, movimento e dinamismo.
“Mi piace lavorare con i ballerini: con tutto il talento naturale e l’allenamento a tua disposizione, puoi superare i normali confini di una ripresa. È come se improvvisamente riuscissi a parlare con un vocabolario più ricco. Sono sempre stato attratto dal movimento nell’arte, forse perché mia madre era una ballerina e mio padre era un artista. Quindi, con la fotografia, la magia per me sta nel mettere in discussione i confini di un mezzo che è così statico e dargli energia.”
– The Guardian
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Video d’azione e suggestione
Ma Jacob Sutton ama anche sperimentare con il video, la live action e la stop motion. Uno dei suoi video più famosi è LED Surfer un video surreale girato di notte sulle alpi francesi a -25°C in cui lo snowboarder “danza” sulla neve vestito con una tuta led luminosa appositamente creata.
The Ghost in the Machine invece è un video e una serie di tre ritratti in bianco e nero di una ragazza immersa nell’acqua. Il lavoro di Jacob Sutton per la pubblicità di solito rappresenta l’azione e il movimento così queste delicate immagini risultano in un certo senso in contrasto. Le sagome in movimento appaiono e scompaiono immergendosi lentamente nell’acqua. Ma la bellezza di queste immagini (e del video) consiste proprio nel confondersi di luci ed ombre che avvolgono la protagonista esaltando la sensazione che sia immersa in un ambiente ultraterreno. Il movimento qui viene esplorato attraverso il fluttuare del capelli, l’apparire e scomparire del viso e i lenti movimenti delle mani. Bellissimo e poetico.
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