Come un UFO appena atterrato, la forma circolare e l’astratto biancore del cemento armato fanno del Museo di Arte Contemporanea di Rio de Janeiro uno degli edifici più singolari al mondo!
Ha da poco festeggiato i suoi primi 20 anni il MAC (Museo di Arte Contemporanea) di Niterói, inaugurato nel 1996. Il Museo sorge su uno sperone di roccia a picco sul mare, e da lì gode della magnifica vista sulla baia di Guanabara. E’ una delle principali attrazioni di Rio de Janeiro.
L’architetto brasiliano Oscar Niemeyer progettò questo edificio modernista all’età di 84 anni, realizzando probabilmente il suo capolavoro. I progetti di Niemeyer sono spesso considerati più delle sculture monumentali in grande scala che vere opere di architettura e il MAC è la perfetta espressione del suo stile. Si staglia sulla cima del promontorio come una magnifica scultura, con la sua forma circolare e la vistosa passerella rosso rubino dalle forme dinamiche e sensuali.
“Non è l’angolo retto che mi attrae, né la linea diritta, dura, inflessibile, creata dall’uomo. Quello che mi affascina è la curva libera e sensuale: la curva che trovo sulle montagne del mio paese, nel corso sinuoso dei suoi fiumi, nelle onde dell’oceano, nelle nuvole del cielo e nel corpo della donna preferita.”
L’architetto aveva in mente un fiore come ispirazione per il suo progetto ma l’associazione con un UFO è inevitabile e immediata. Addirittura nel docufilm “Oscar Niemeyer, an architect committed to his century” si vede una scena piuttosto surreale: l’edificio come un UFO sorvola la città di Rio e una volta atterrato ecco uscirne lo stesso architetto in una nuvola di fumo!
“L’ambiente naturale è meraviglioso, e questo ha aiutato il progetto. È stato davvero un vantaggio per il Niterói, perché oggi il museo è diventato una sorta di simbolo della città. Proprio perché il paesaggio era splendido, non volevo nascondere la natura: dovevo emergere e aprire verso l’alto. Così l’edificio è come un fiore nello spazio, mentre a terra si apprezza la natura.”
– Archpostdecostruttivista
Un Museo di Arte Contemporanea unico al mondo
Sono stati necessari cinque anni di lavoro per costruire questo edificio di quattro piani. Strutturalmente il MAC è molto complesso, a causa della sua forma circolare sospesa in aria con un unico supporto centrale.
La base cilindrica, che sostiene il disco dell’edificio, ha un diametro di 9 metri mentre l’intera struttura è alta 16 e la cupola ha un diametro di 50 metri. Alla base della struttura, una piscina a specchio conferisce leggerezza alla costruzione. All’interno dell’edificio sono ospitati anche un auditorium con 60 posti e un ristorante.
Alla forma circolare dell’edificio, perfetta e chiusa in se stessa, si contrappone la vivacità della rampa esterna, l’altro elemento caratterizzante del Museo. La lunga rampa d’accesso si sviluppa per 200 metri in una serie di curve libere nello spazio e, con la sua superficie dipinta di rosso rubino, è un richiamo irresistibile che invoglia i visitatori a salire agli ingressi dei piani superiori.
La sala espositiva centrale ha una superficie di mille metri quadrati ed è circondata da una vetrata circolare continua che inonda di luce naturale l’interno del museo e offre una vista spettacolare sulla baia di Guanabara.
Uno degli aspetti fondamentali del progetto infatti, è l’intergrazione con il paesaggio, sia dall’esterno che dall’interno. La sua posizione a picco sul mare fa sì che questo non sia un semplice Museo di Arte Contemporanea ma anche un luogo di osservazione privilegiata per godere del magnifico panorama a 360° e allo stesso tempo un’attrazione turistica. Il MAC di Niemeyer è ormai diventato il simbolo di Niterói.
Lascia un commento