Basandosi sulle proprietà rifrangenti dei prismi il designer John Foster ha creato Sparkle Palace Cocktail Table, un tavolino che incanta coi suoi mille riflessi colorati
Ci sono oggetti che non passano mai di moda non perchè siano diventati dei pezzi classici del design ma perchè ogni volta che li guardiamo ci sembra di tornare bambini e di immergerci in un mondo fatato. Uno di questi è certamente lo Sparkle Palace Cocktail Table, realizzato nel 2015 dal designer e artista John Foster di base a Minneapolis.
John Foster è particolarmente interessato agli effetti della luce sulla percezione e questo tavolo scultura è forse il suo esperimento più riuscito. Composto da una piramide rovesciata di prismi colorati e due ripiani di vetro, lo Sparkle Palace Cocktail Table è un vero caleidoscopio di colori che produce migliaia di riflessi vivaci di ogni colore nell’arcobaleno per tutto l’ambiente. Al mutare della luce naturale cambiano anche i riflessi, così che l’ambiente è in continua trasformazione.
Kaleidoscopic Dreams
Gli oggetti scultura di John Foster sono spesso definiti “kaleidoscopic dreams” perchè sembrano quasi oggetti ultraterreni, come usciti da un sogno o da un mondo alieno, e trasmettono sensazioni di gioia e felicità grazie ai magici lampi di luce che proiettano tutto intorno. John realizza oggetti in vetro scintillante ispirandosi alla geometria e alle proprietà rifrangenti dei prismi ma ama anche sperimentare con materiali diversi e si dedica a varie forme di arte applicata, scultura, pittura o installazioni. In tutto quello che fa comunque cerca di utilizzare sua arte per influenzare il modo in cui le persone interagiscono con gli oggetti e lo spazio.
“Il mio lavoro abbraccia un’ampia varietà di strategie formali e situazionali e impiega una vasta gamma di materiali e tecniche che includono la fusione di gomma, la fabbricazione della plastica, l’imaging digitale, la pittura e la fotografia. Creo arte che esplora il modo in cui ci relazioniamo agli oggetti e all’architettura, e sono affascinato dalla geometria del nostro universo, dalle forze che modellano le nostre menti, i nostri corpi e le nostre esperienze. Voglio che la mia arte influenzi la nostra esperienza, quindi utilizzo materiali a cui ci riferiamo più intimamente, come silicone, acrilico e tessuti. Abbraccio il caso e consento agli aspetti esperienziali del mio lavoro di informare le composizioni di stampe, dipinti, sculture, gioielli e oggetti utilitaristici.”
– John Foster
Per scoprire il lavoro di questo interessante designer puoi seguire il suo account Instagram itsjohnfoster.
• LEGGI ANCHE: Oggetti di vetro dai mille colori: Jack Storms e le sculture dicroiche
Lascia un commento