Mats Gustafson con le sue illustrazioni di moda fatte ad acquerello, raffinate e senza tempo, ci fa vivere l’atmosfera di lusso ricercato dei brand più noti e apprezzati.
Mats Gustafson (che molti considerano l’erede del famoso illustratore di moda René Gruau) è nato nel 1952 in Svezia e divide il suo tempo tra New York, Stoccolma e Parigi. Ha iniziato la sua carriera nel 1976 come costumista per la televisione svedese, subito dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Stoccolma e il Teatro dell’Istituto scandinavo. Due anni più tardi ha iniziato a pubblicare le sue prime illustrazioni di moda ad acquerello su British Vogue e subito dopo a contribuire regolarmente anche alle altre edizioni di Vogue in tutto il mondo (Stati Uniti, Francia, Italia, Germania e Australia) oltre che con altri prestigiosi magazine di moda come Interview, Marie Claire, il New York Times e il New Yorker.
Il suo talento si è imposto definitivamente alla fine del 1970: durante un periodo in cui l’illustrazione nel campo della moda era stata praticamente bandita dalla fotografia e l‘acquerello come mezzo espressivo nella moda era a malapena considerato, Mats Gustafson ha praticamente reinventato questa antica tecnica. Un’estetica essenziale, dalle tonalità quasi sempre monocrome, effetti di luce liquida e sovrapposizioni di velature delicatissime rendono le illustrazioni di Mats Gustafson particolarmente adatte ad esprimere l’atmosfera di lusso ricercato dei brand di moda.
Le sue illustrazioni ad acquerello sono infatti eleganti, raffinate e senza tempo e sono ricercatissime per campagne pubblicitarie per grandi magazzini come Bergdorf Goodman e Galeries Lafayette e importanti case di moda come Hermès, Tiffany & Co., Christian Dior, Chanel, Romeo Gigli, Yohji Yamamoto e Comme des Garçons.
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