Ormai la carta da parati è diventata così di moda che persino gli artisti fanno a gara per adattare le loro opere al grande formato ed entrare nelle case di tutti
Quando sentiamo parlare di carta da parati pensiamo immediatamente agli anni ’70 e probabilmente ci viene da storcere il naso! In realtà l’uso di rivestimenti a parete è ben più antico: senza risalire alle stanze totalmente affrescate dell’antichità, non possiamo dimenticare i rivestimenti in stoffe o tessuti preziosi di regge e palazzi principeschi o le antiche tappezzerie di carta dipinte a mano in uso in Cina e poi diffuse in Occidente a partire dal XII secolo. Insomma, il desiderio di abbellire le pareti di casa e di spezzare l’uniformità del bianco è decisamente trasversale e senza tempo.
Oggi la carta da parati è tornata di moda nell’interior design ed è diventata un elemento di tendenza per vivacizzare un ambiente e renderlo nuovo e inconfondibile!
Questo è dovuto principalmente alla sua versatilità d’uso e alla gamma di materiali, finiture e fantasie pressochè infinita. Dalle carte da parati in tinta unita a quelle con pattern geometrici, da quelle che imitano materiali diversi ai rivestimenti da parete tridimensionali, l’unico limite nell’arredamento è l’immaginazione… e il buon gusto!
Il consiglio infatti è quello di dosare attentamente l’uso dei rivestimenti da parete, magari limitandosi a un solo lato della stanza, per dare personalità all’ambiente ma senza appesantire.

Carta da parati astratta di Carlos Ramirez per Area Environments
Arte e interior design si incontrano grazie alla carta da parati
A differenza delle carte da parati che andavano di moda una volta, caratterizzate da noiosissimi pattern ripetuti all’infinito, la tendenza attuale è quella di creare enormi immagini panoramiche che creano immediatamente un forte impatto visivo, con colori decisi e brillanti. Ormai il trend è così forte che persino gli artisti si stanno cimentando nella realizzazione di immagini adatte ad essere riprodotte in grande scala per decorare e abbellire le pareti di case, uffici, negozi o locali commerciali. Un modo pop e alternativo di immergersi nell’arte a un costo abbordabile. Perchè l’arte non si limita a cambiare l’aspetto estetico di un ambiente ma può anche regalare emozioni.
Area Environments per esempio è uno studio creativo di Minneapolis specializzato in riproduzioni in grande formato di opere d’arte originali di artisti contemporanei emergenti o già affermati.
Gli artisti artisti che arricchiscono la collezione vengono da tutto il mondo: ci sono Adele Renault, artista iperrealista belga che dipinge quasi esclusivamente ritratti di persone anziane e piccioni in maniera estremamente dettagliata. Oppure Beth Nicholas, artista newyorkese che si ispira all’estetica giapponese del wabi-sabi e crea immagini astratte arricchite di venature dorate. E ancora l’artista cubano Carlos Ramirez con i suoi quadri astratti pieni di colore e anche Thomas Darnell, famoso per i suoi dipinti iperrealistici di splendide peonie.

Le peonie di Thomas Darnell per Area Environments
Queste carte da parati d’artista sono fra le pù interessanti nel panorama dei rivestimenti murali e rappresentano un punto di riferimento per chiunque desideri decorare e personalizzare la propria casa con stile.

Carta da parati astratta di Beth Nicholas

Greg Gossel – Carta da parati ispirata alla pop art di Area Environments

Dusa Jesih – Carta da parati geometrica
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