L’azienda canadese Bocci crea dei meravigliosi lampadari di design composti da elementi con forme insolite e colorate disposti nello spazio come grappoli di luci
Bocci è un’azienda canadese che produce meravigliosi lampadari di design, elementi d’illuminazione davvero straordinari.
Il direttore creativo e cofondatore, Omer Arbel è un designer e scultore di origini israeliane particolarmente interessato alle forme e alla sperimentazione sui materiali. I suoi progetti di lampade di design per Bocci sono numerati in ordine progressivo a partire dal n°1 ma solo alcuni sono entrati in produzione. Tutte le lampade prodotte hanno una forte identità e sensibilità contemporanea e ciascuna è declinata nella versione a sospensione ma anche da muro o da terra.
La Serie 38 è spettacolare e una delle più originali perchè unisce alla funzione di illuminazione quella decorativa.
Le sfere di vetro soffiato che compongono questi lampadari di design sono attraversate da una serie di cavità che si intersecano in modi imprevedibili e che possono ospitare o l’elemento di illuminazione o una piccola pianta per un effetto davvero inedito e particolare. Collegate fra loro da elementi in rame i singoli elementi sono come satelliti di luce disseminati nello spazio che compongono una galassia sempre diversa per adattarsi all’ambiente in cui sono inseriti.
Ma un po’ tutti i lampadari di design di Bocci sono unici e incantevoli, soprattutto perchè Omer Arbel non ha paura di osare col colore e perchè questi elementi, dalle forme sempre inedite, sono studiati per essere utilizzati in gruppo, come grappoli di luci, moltiplicando la bellezza e l’effetto di meraviglia che regalano.
Con sede a Vancounver, Bocci è rinomata in tutto il mondo e le sue lampade sono richiestissime in progetti dove il lusso e l’esclusività sono l’elemento centrale. I lampadari di design di Bocci si possono trovare negli hotel più esclusivi come quelli del Gruppo Hilton o l’Holiday Inn, da Tiffany’s ma anche in molti progetti residenziali.
Bocci al Victoria & Albert Museum per il London Design Festival 2013
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