Luigi Benedicenti, la dolce illusione del realismo estremo

Luigi Benedicenti pittore iperrealista italiano

Pasticcini alla frutta, bignè, gelati… sono i soggetti dei quadri iperrealisti del pittore italiano Luigi Benedicenti, un’esplosione di dolcezza da mangiare con gli occhi!

Nel 1839 iniziarono a diffondersi i primi dagherrotipi e la fotografia cominciò a diffondersi. Messa a confronto con la pittura soprattutto negli aspetti della velocità e del realismo, questa nuova tecnica provocò non poche polemiche da parte dei pittori che temevano che la loro arte potesse essere sostituita da una macchina. Timori infondati se all’epoca ci fosse stato il pittore iperrealista Luigi Benedicenti!

Luigi Benedicenti iperrealismo italiano

Luigi Benedicenti – “Un Dolce Profumo” 2011, olio su tavola, 80×90 cm

Pittura iperrealista più vera del vero!

Si, perchè i suoi quadri sono praticamente perfetti, proprio come foto! E proprio partendo da immagini fotografiche digitali ad alta risoluzione, l’iperrealismo di Luigi Benedicenti dimostra la volontà di cogliere ogni minimo dettaglio per arrivare a rappresentare l’essenza stessa delle cose.
Più vero della realtà, per andare oltre la semplice rappresentazione di una natura morta.

Il cibo è sempre stato il protagonista delle nature morte per tutta la storia dell’arte ma Luigi Benedicenti ha trovato la sua nicchia ed è famoso soprattutto per aver dipinto dolci di ogni tipo in scala gigante: tartellette alla frutta, bignè, éclaire, panettoni e gelati. Una passione che intendeva trasmettere al pubblico attraverso la sua pittura iperrealista e alla sua inarrivabile capacità tecnica non solo per mostrarci la bellezza di questi dolci ma anche per farcene sentire la fragranza, il profumo e la consistenza e provocare la classica acquolina in bocca!

“La mia sfida quotidiana è di trasmettere le stesse sensazioni che l’osservatore potrebbe provare solo ‘vivendo’ o ‘toccando’ le cose che rappresento. In questo modo, i miei pasticcini,  un piatto di pasta o un frutto vogliono stimolare i sensi e il palato. […] Per concludere, attraverso i miei quadri voglio alimentare in chi guarda una sensazione tattile, una sensazione sensoriale che lo può coinvolgere completamente.”

Luigi Benedicenti realismo estremo

Luigi Benedicenti – “Un Dolce Bacio” 2009, olio su legno, 80×100 cm

Nature morte iperrealiste ispirate alla pasticceria

Nato a Chieri (Torino) nel 1948 e morto nel 2015, si era diplomato al Liceo Artistico di Torino e aveva iniziato ad esporre negli anni Settanta. Alla fine degli anni ’90 ha rinnovato il suo stile e ha iniziato a collaborare con la Bernarducci Meisel Gallery di New York, grazie alla quale ha avuto un grande successo internazionale.
I quadri iperrealisti di Luigi Benedicenti si ispiravano alle vetrine della pasticceria del paese e mostrano delizie di ogni tipo. Come raccontava l’artista in un’intervista:

“Negli anni ’93-’95, con un gruppo di amici e colleghi frequentavamo un caffè-pasticceria di Chieri, il Caffè Basilio. Lì mi venne l’idea, vedendo tutti quei bellissimi e ottimi prodotti di pasticceria, di utilizzarli come soggetti nei miei dipinti. Presi dunque ad acquistarne diversi solo allo scopo di poterli analizzare da vicino e riprodurli sulla tela. Inoltre – prosegue l’artista piemontese – osservando anche i grandi capolavori del passato, come il Caravaggio, pensai che realizzare nature morte in un contesto diverso dal tradizionale (cesti, tavoli, piatti o altro), collocandole in un contesto differente, come ad esempio la frutta sui pasticcini, potesse essere un’idea originale. Creme, gelatine, e bignè come supporto ai frutti della terra, esattamente come in pasticceria. Recentemente ho introdotto nell’insieme anche volti, figure o nudi. Il risultato è stato apprezzabile e apprezzato.”

Quello che colpisce sono i dettagli precisissimi, i colori vividi, i riflessi di luce sulle gelatine, la succosità della frutta che ci trasmettono un vero amore dell’artista per la pasticceria e il desiderio di trasmettere la sua passione e gioia di vivere attraverso la pittura.
Se amate i dolci vi innamorerete anche dei quadri di Mike Dargas, un artista che ha fatto della pittura iperrealista la sua cifra stilistica e ha creato Honey Face una serie di immagini sensuali di visi ricoperti di miele!

Pittura Iperrealista di Luigi Benedicenti

Iperrealismo pittorico di Luigi Benedicenti – “Dal sottobosco” Olio su tavola, 100×130 cm

Luigi Benedicenti pittore iperrealista

Luigi Benedicenti – “Autunno 2” 2011, olio su taavola, 110×100 cm

Luigi Benedicenti pittura iperrealista

Iperrealismo in pittura: Luigi Benedicenti – “Panettone” 2011, olio su tavola, 100×170 cm

Pittore iperrealista Luigi Benedicenti

2 risposte a “Luigi Benedicenti, la dolce illusione del realismo estremo”

  1. […] il contrario. C’è chi dipinge dolci e pasticcini in maniera perfettamente realistica, come Luigi Benedicenti, e chi invece realizza torte e dessert come fossero opere d’arte come Cédric Grolet. Questo […]

  2. […] torte, sandwich e gelati dipinti ad olio da Mary Ellen Johnson, i dolci golosi del pittore italiano Luigi Benedicenti o le tele stupefacenti di Pedro Campos, delle vere e proprie fotografie dipinte in cui metallo, […]

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