Partendo da un unico elemento modulare, le mensole componibili Trap stimolano le persone a improvvisarsi designer per inventare il loro mobile personalizzato
Kambiam è un’azienda spagnola di mobili di design, nata da un’idea dell’architetto e designer Antonio J. Cabezas. La sua filosofia è molto particolare, già a partire dal suo payoff: “Neurodesign for people“.
E’ noto che l’ambiente esterno influisce fortemente sullo stato d’animo di una persona. Partendo dal modo in cui le persone interagiscono con gli oggetti e con gli spazi, Kambiam, grazie a un mix di design, psicologia e neuroscienze, aspira a progettare oggetti d’arredo “vivi“, capaci di indurre stimoli nelle persone. Come dice il loro hashtag, #diseñosvivos!
L’obiettivo è quello di creare un’interazione e un legame psicologico fra il prodotto e il fruitore, attraverso oggetti d’arredo appositamente progettati, come le mensole componibili Trap, in grado di assumere infinite conformazioni finali. Il cliente/fruitore del prodotto è invitato a usare la sua immaginazione per comporre il mobile a suo piacimento e in queso modo viene incluso nel processo creativo.
Le mensole componibili di Kambiam, per esempio, si compongono di un unico elemento modulare.
La forma base è un trapezio con gli angoli arrotondati, ottenuto con una lamina di alluminio di 4mm. Le finiture disponibili sono moltissime, così come i fondali colorati, ed è prevista anche la possibilità di inserire uno sportello.
Partendo da quest’unico elemento modulare è perciò possibile creare infinite combinazioni, basta scatenare la fantasia. Così il processo di ideazione e progettazione non si ferma alla produzione dell’oggetto ma prosegue a casa del cliente che potrà creare la sua combinazione unica, adeguando il mobile alle sue necessità e modellando il proprio spazio. Il cliente diventa designer del suo mobile personale, instaurando così un legame “affettivo” con il prodotto, che non è più un semplice oggetto ma qualcosa di vivo.
Come posso mettermi in contatto con l’azienda kambiam?sono interessata “al sole “portavini. Grazie
Ciao Valeria purtroppo questo articolo è del 2016 e su internet il sito dell’azienda non c’è più. Mi dispiace ma non posso aiutarti.