L’Holon Design Museum di Ron Arad, a metà fra architettura e scultura, è esso stesso un’opera d’arte grazie ai cinque nastri d’acciaio che lo avvolgono sinuosamente.
Il Museo di Ron Arad è stato voluto dalla municipalità di Holon, una piccola cittadina a sud di Tel Aviv per promuovere il ruolo del Design contemporaneo in Israele. Inaugurato nel 2010, da allora è diventato un polo di attrazione e un punto di riferimento per la rinascita culturale della città, in grande fermento.
L’iconico edificio è stato progettato da Ron Arad, designer israeliano di fama internazionale trapiantato a Londra, ed è caratterizzato da cinque enormi nastri d’acciaio Corten, che lo avvolgono in modo sinuoso.
Questi elementi scenografici individuano il cuore dei percorsi circolari e degli spazi pubblici, creando un forte legame di attrazione fra interno ed esterno.
L’edificio è piuttosto piccolo ma davvero spettacolare: due blocchi distinti sono collegati fra loro dalle forme fluide dei nastri in acciaio, che creano una spirale avvolta su se stessa, e da una passerella curva che li collega con il suo andamento sinoso guidando il visitatore lungo il percorso, dalla piazza esterna fino alla corte interna e ancora oltre fino alle sale del Museo, dalle forme regolari e inondate di luce naturale.
Le cinque fasce che avvolgono l’edificio sono in diverse sfumature di colore rosso/arancio che cambiano nel tempo grazie al naturale processo di ossidazione dell’acciaio Corten e fanno riferimento alle stratificazioni geologiche del deserto d’Israele. Gli elementi che le compongono sono stati realizzati in Italia, a Cantù e a Bergamo, dall’azienda Marzorati-Ronchetti con cui Ron Arad collabora da anni, e poi assemblati in cantiere pezzo per pezzo.
L’Holon Design Museum di Ron Arad è un edificio che invita il visitatore a esplorare e a perdersi nei vari spazi ma è anche esso stesso una vera e propria opera d’arte bellissima e degna di essere ammirata.
Lascia un commento