“Carnation Lily Lily Rose” di John Sargent • Il quadro del giorno

John Singer Sargent Carnation Lily Lily Rose DETAIL

Scopriamo come è nato “Carnation Lily Lily Rose”, una delle opere più famose di John Singer Sargent, un quadro pieno di poesia e dai meravigliosi colori

Carnation Lily Lily Rose di John Sargent è uno dei quadri più belli e amati esposti alla Tate Britain di Londra. È anche il mio quadro preferito in assoluto quindi inizierò questa nuova serie di post “Un quadro al giorno”, parlando proprio di questo meraviglioso dipinto romantico.

Delicato e poetico sia per il soggetto sia per l’atmosfera incantata, il quadro ha una storia particolare. È ambientato nel giardino di Farnham House nel villaggio di Broadway dimora dell’illustratore Frederick Barnard, un caro amico di Sargent, presso cui il pittore si era rifugiato dopo uno scandalo che lo aveva travolto a Parigi.

Sargent infatti aveva esposto al Salon di Parigi del 1884, il suo Ritratto di Madame X ovvero Virginie Amélie Avegno, una giovane americana dall’alta società parigina. La ragazza, dipinta su uno sfondo scuro, con un abito nero scollatissimo e la pelle diafana, appariva troppo sensuale e provocante per l’epoca tanto che il pittore dovette ritirare il quadro dall’esposizione e trasferirsi il Inghilterra mentre Virginie dovette addirittura ritirarsi a vita privata.

John Singer Sargent "Madame X" 1884

Lo scandaloso quadro “Madame X” di John Singer Sargent, 1884

Sargent, il pittore a caccia della luce

Una volta in Inghilterra, Sargent ebbe l’ispirazione per Carnation Lily Lily Rose durante un giro in barca sul Tamigi nel 1886 in compagnia dell’artista Edwars Austin Abbey, vedendo delle lanterne cinesi fluttuare fra gli alberi e i gigli lungo la riva del fiume. L’idea di Carnation Lily Lily Rose fu lungamente elaborata ed ebbe una gestazione molto accurata, con diversi schizzi e disegni preparatori tuttavia la sua realizzazione si rivelò più complessa del previsto.

Il dipinto riprende la tematica del giardino inglese. Le due bambine sono Dolly (a sinistra) e Polly, le figlie di Barnard, di 11 e 7 anni, ritratte al crepuscolo mentre accendono delle lanterne cinesi circondate dai fiori. Sargent voleva cogliere il contrasto fra la luce violetta del crepuscolo e la luce calda delle lanterne, riflessa sulla pelle e sugli abiti bianchissimi delle due bambine.

John Singer Sargent "Carnation Lily Lily Rose", 1886

John Singer Sargent “Carnation Lily Lily Rose”, 1885-1886

Carnation Lily Lily Rose, un lavoro lungo e paziente

Il quadro è realizzato alla maniera impressionista, en plein air, ma causa delle mutevoli condizioni di luce al tramonto, Sargent poteva dipingere solo pochissimi minuti al giorno, solo quando la luce era perfetta per cogliere quei viola, quei blu e quei verdi scuri che desiderava riprodurre su tela. Il pittore quindi lavorò al quadro dall’autunno del 1885 e poi l’anno successivo durante l’estate e fino ad ottobre 1886.

Giorno dopo giorno metteva in posa le bambine, lavorava 2 o 3 minuti e poi tornava a intrattenersi coi suoi amici. Con l’arrivo dell’autunno, quando i fiori appassivano, utilizzava dei fiori finti sistemati nei vasi pur di continuare a dipingere. Una volta terminato il quadro, ne tagliò una parte sulla sinistra per centrare meglio l’immagine. Carnation Lily Lily Rose fu esposto alla Royal Academy e riscosse un enorme successo. Dal 1887 l’opera si trova alla Tate Britain di Londra.

Il titolo del dipinto deriva dal ritornello di una canzone popolare “Ye Shepherds Tell Me” di Joseph Mazzinghi, un canto pastorale che menziona Flora che “intorno alla testa indossava garofano, giglio, giglio, rosa”.

John Singer Sargent è uno dei ritrattisti più importanti dell’800. Nacque a Firenze da genitori statunitensi, e crebbe in giro per l’Europa. Studiò a Roma, a Firenze e infine si trasferì a Parigi dove ottenne una certa popolarità. Viaggiò molto in Italia, Spagna, Marocco e Paesi Bassi subendo ovunque il fascino della pittura di quei paesi. Dopo lo scandalo del Ritratto di Madame X lasciò definitivamente Parigi per trasferirsi in Inghilterra dove subì anche l’influenza dei Preraffaelliti. Rimane uno dei ritrattisti più importanti dell’800, dell’aristocrazia e dell’alta società europea.

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