Un Museo nel deserto ai confini del mondo


Un museo nel deserto, dalle forme organiche ispirate alle dune, attende invano i suoi visitatori nella città fantasma di Kangbashi

Come c’è arrivato un museo nel deserto, in una sperduta città ai confini del mondo?
Kangbashi
è una new town che sorge nel nord della Cina, fortemente voluta nel 2004 dalla municipalità locale di Ordos e concepita come un’oasi e un freno all’avanzata del Deserto dei Gobi, nella Mongolia interna. Progettata per diventare la “Dubai cinese” ricchissima di infrastrutture e palazzi e ospitare 1.5 milioni di abitanti, in realtà Kangbashi è una città fantasma perchè nessuno ci vive e gli abitanti preferiscono la città vecchia alla futuristica zona residenziale.
Kangbashi è stata rappresentata anche dall’artista Velasco Vitali in una delle bellissime tele della sua serie di quadri Foresta Rossa ispirata appunto alle città fantasma di vari luoghi del mondo.

museo nel deserto ordos museum di mad architects

Una delle prime opere completate nella new town, in occasione della Settimana del Design di Pechino nel 2011, è stato l’ambizioso progetto dell’Ordos Museum, a cura dello studio di architettura cinese MAD Architects.
Il museo dedicato alla valorizzazione dell’arte e della cultura del popolo mongolo, è ispirato all’utopistica “Cupola su Manhattan” di Fuller ed è posto al centro della città per costituire il nucleo ideale dell’espansione urbanistica, incoraggiandone lo sviluppo futuro.
La forma dell’Ordos Museum si ispira alle dune del deserto, alle forme organiche, morbide e ondulate e casuali che assume la sabbia e sembra un enorme oggetto alieno piombato dal cielo.
Le sue forme organiche che rimarcano l’essenza del deserto sono concepite in contrapposizione al rigido piano urbanistico della città. Il rivestimento esterno in metallo brunito, riflette gli elementi e i colori e paesaggio circostante e lascia filtrare aria e luce all’interno.
Le sale interne dalle curve pareti bianche racchiudono suggestivi spazi pubblici, fluidi e luminosi che attendono pazienti l’arrivo di improbabili visitatori…

http://vimeo.com/29306952

museo nel deserto ordos mad architects

museo nel deserto della mongolia

ordos museo nel deserto

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4 risposte a “Un Museo nel deserto ai confini del mondo”

  1. […] Architects è uno dei più importanti studi di progettazione cinesi e ha realizzato anche l’Ordos Museum nella città fantasma di […]

  2. […] Architects è uno dei più importanti studi di progettazione cinesi e ha realizzato anche l’Ordos Museum nella città fantasma di […]

  3. […] dove fra i 16 musei presentati troviamo, oltre all’Earthquake Memorial, anche il bellissimo Ordos Museum, una vera cattedrale nel deserto costruita nell’omonima città […]

  4. […] cinese MAD Architects, che ha realizzato in passato opere incredibilmente ambiziose come l’Ordos Museum nel deserto cinese o la Harbin Opera House. Due distinte ipotesi progettuali, una per ogni città, […]

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